Vespula germanica | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Endopterygota |
Superordine | Oligoneoptera |
Sezione | Hymenopteroidea |
Ordine | Hymenoptera |
Sottordine | Apocrita |
Sezione | Aculeata |
Superfamiglia | Vespoidea |
Famiglia | Vespidae |
Sottofamiglia | Vespinae |
Genere | Vespula |
Specie | V. germanica |
Nomenclatura binomiale | |
Vespula germanica (Fabricius, 1793) | |
Sinonimi | |
Vespa macularis | |
Areale | |
![]() |
Vespula germanica (Fabricius, 1793) è una specie di imenottero Apocrita della famiglia delle Vespidae.
È una vespa dalla tipica colorazione a bande nere e gialle, che può essere facilmente confusa, al primo sguardo, con la Polistes dominula.
È una vespa dalle abitudini alimentari prettamente carnivore. Alimenta le proprie larve con insetti che cattura e rinchiude nel favo con le proprie uova, affinché le larve che usciranno possano in seguito nutrirsene.
È considerato, spesso erroneamente, un insetto dall'impatto negativo, soprattutto nell'ambito della frutticoltura, perché non disdegna di nutrirsi di frutta matura e dolce, ma deve anche essere considerato un insetto utile nella lotta biologica contro alcuni parassiti. Ha un ruolo anche nell'impollinazione di specie floreali selvatiche quali Ombrellifere, Euforbiacee, Edera ed altre.
La Vespula germanica è originaria dell'Europa sebbene sia riuscita ormai ad acclimatarsi bene anche nel continente americano. È presente anche in Nuova Zelanda.
Come la maggior parte delle Vespula, la V. germanica è una specie poliginica, in cui cioè possono regnare più regine in una stessa colonia denominata "supercolonia" e che può essere anche perenne.