La Videografia di Michael Jackson comprende oltre 50 videoclip tra produzioni sue e collaborazioni con altri artisti e 8 album video.
Michael Jackson ha debuttato sulla scena musicale professionale all'età di cinque anni come membro dei The Jackson 5 e ha iniziato una carriera da solista nel 1971. Indicato come il "Re del Pop" negli anni successivi, Jackson ha promosso sette dei suoi album da solista con dei video musicali o, come l'artista preferiva riferirsi a loro, "short films" ovvero "cortometraggi".[1][2]
Nei primi anni '80, Jackson viene dichiarato come il motivo principale che ha portato al successo, e ha salvato dal fallimento, l'allora nascente canale TV musicale MTV[3] grazie principalmente al successo dei video realizzati per la promozione dell'album Thriller, l'album più venduto nella storia della musica.[4] I videoclip realizzati per i singoli Billie Jean, Beat It e Thriller sono stati infatti accreditati come i video che hanno trasformato l'arte del video musicale da un semplice strumento di promozione ad una forma d'arte attraverso l'utilizzo di registi hollywoodiani e l'aggiunta di sceneggiature, coreografie, effetti speciali e cammeo di personaggi famosi.[5]
Negli anni '90 ha continuato ad innovare con video di successo come Black or White (1991) che è entrato nel Guinness dei primati come il video più visto nella storia con oltre 500 milioni di telespettatori in tutto il mondo[6], e Scream (1995) che è stato dichiarato il video più costoso mai realizzato con oltre 7 milioni di dollari di budget[7][8]. Nel 1997 il suo cortometraggio musicale Michael Jackson's Ghosts venne presentato fuori concorso al Festival di Cannes, nel cortometraggio Jackson interpretava ben 5 personaggi diversi incluso il ruolo del protagonista e dell'antagonista, grazie anche agli effetti speciali creati da Stan Winston che lo diresse anche.
Inoltre Jackson ha lavorato per i suoi videoclip e per altri progetti con alcuni dei più grandi registi di Hollywood tra i quali: Steven Spielberg che lo volle come voce narrante di un audiolibro di E.T. nel 1982 e che apparve in un cammeo nel videoclip di Liberian Girl assieme a innumerevoli altri artisti; John Landis che lo diresse nei video di Thriller (1982) e Black or White (1991), Francis Ford Coppola e George Lucas che lo diressero in Captain EO (1986), un film di 17 minuti costato 30 milioni di dollari e che è stato il video più costoso da produrre (in dollari al minuto) al momento della sua uscita e in cui recitava al fianco dell'attrice Premio Oscar Anjelica Huston; Martin Scorsese che lo diresse nel video di Bad (1987); David Lynch che diresse una pubblicità per l'album Dangerous di Jackson; David Fincher che lo diresse in Who Is It; John Singleton che lo diresse in Remember the Time (1992); Spike Lee che lo diresse in due diversi video per They Don't Care About Us (1996).[1]
Jackson inoltre ha avuto il suo primo ruolo da attore cinematografico all'età di 20 anni interpretando il ruolo dello Spaventapasseri nel musical americano The Wiz (1978). Nel 1988 ha realizzato il suo primo lungometraggio come protagonista, Moonwalker, in cui ha recitato al fianco dell'attore Premio Oscar Joe Pesci. Jackson ha inoltre collaborato con l'attore Eddie Murphy in due videoclip, il primo per accompagnare il suo singolo Remember the Time e il secondo per un pezzo benefico di Murphy intitolato Whatzupwitu (1993).[1]
Nel 2001 per il video/cortometraggio di You Rock My World collaborò con l'attore due volte Premio Oscar Marlon Brando, suo grande amico, che accettò di apparire per la prima volta in un videoclip e che per la prima volta in anni si fece riprendere a figura intera, sarà l'ultima apparizione di Brando in un film o cortometraggio.[9] Nel medesimo video appaiono anche gli attori Chris Tucker e Michael Madsen.[1]
Negli ultimi anni è apparso anche in produzioni cinematografiche come Men in Black II (2002) così come nella produzione indipendente Miss Cast Away (2004). Il cantante ha avuto anche un ruolo di doppiatore in un episodio del cartone animato americano I Simpson.
I film, cortometraggi e videoclip di Jackson sono stati pubblicati in home video e hanno ricevuto diverse certificazioni come quelle della Recording Industry Association of America (RIAA). La VHS contenente il making Of del video di Thriller, pubblicata nel 1983, divenne all'epoca la VHS più venduta della storia.[10]
Jackson ha ricevuto molti premi e riconoscimenti per i suoi video tra i quali diversi Grammy Awards, Billboard Music Awards e MTV Video Music Awards al miglior video e il premio di MTV Video Vanguard Award nel 1991 è stato rinominato in suo onore Michael Jackson Video Vanguard Award e viene consegnato agli artisti che si sono contraddistinti nell'arte dei videoclip.[11]
Il video di Thriller è inoltre l'unico videoclip nella storia ad essere stato inserito nel prestigioso National Film Registry della Biblioteca del Congresso per essere «culturalmente storicamente o esteticamente significativo» e venendo definito «video musicale più famoso di tutti i tempi».[12]