Vineta (anche Jumme o Jumneta) è una città leggendaria. È descritta come la città commerciale più potente della costa baltica dal X al XII secolo.
Secondo la leggenda fu fondata nel 500 dai vichinghi norvegesi o dagli slavi.
Essi erano vincolati da un regolamento che imponeva loro la pace all'interno ma li costringeva a difendere la città dagli esterni fino alla morte[senza fonte]. Il commercio era la principale fonte di reddito, ma i guerrieri della città erano mercenari e si mettevano al servizio di chiunque li pagasse per combattere per lui.
La storia è raccontata in un testo del 1240 circa, la Jómsvíkinga saga. Vineta combatté duramente contro il re di Svezia, Norvegia e Danimarca tra il 980 e il 1150, ritardando così la cristianizzazione della Scandinavia.
La leggenda vuole Vineta sprofondata nel mare in seguito ad un uragano, provocato, secondo testi cristiani, dalla credenza nell'immoralità del popolo della città.