Visitor Q | |
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Titolo originale | ビジターQ (Visitor Q) |
Lingua originale | Giapponese |
Paese di produzione | Giappone |
Anno | 2001 |
Durata | 84 min |
Dati tecnici | Colore rapporto: 1,33:1 |
Genere | orrore, drammatico, commedia, grottesco |
Regia | Takashi Miike |
Soggetto | Itaru Era |
Sceneggiatura | Itaru Era |
Produttore | Reiko Arakawa |
Produttore esecutivo | Hisanori Endô |
Casa di produzione | Tartan Video UK |
Distribuzione in italiano | Mikado Film |
Fotografia | Hideo Yamamoto |
Montaggio | Yasushi Shimamura |
Musiche | Kōji Endō |
Trucco | Hiroko Miyata |
Character design | Yutaka Uki |
Interpreti e personaggi | |
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«Lo sto facendo veramente! Arrivo. Sì, sei bagnata! Sei morta ma sei tutta bagnata. I misteri della vita sono strabilianti! Persino un cadavere può bagnarsi! È fantastico! Fantastico! Hey, questa è merda! Non è un mistero della vita, è merda!»
Visitor Q (ビジターQ?, Bijitā Kyū) è un film del 2001 diretto da Takashi Miike.
Fa parte di un progetto per la televisione giapponese intitolato Love Cinema ed è stato girato interamente in digitale.[1]
Per i temi trattati è considerato uno dei film più controversi e provocatori diretti dal regista.[1]