Vittore Branca (Savona, 9 luglio 1913 – Venezia, 28 maggio 2004) è stato un filologo, critico letterario e italianista italiano.
Branca è stato professore emerito di letteratura italiana presso l'Università degli Studi di Padova fino alla sua morte nel 2004. È noto per essere stato uno dei maggiori studiosi contemporanei di Giovanni Boccaccio, delle cui opere studiò la tradizione manoscritta e, soprattutto, di cui identificò l'autografia nel celebre codice Hamilton 90, della Staatsbibliothek di Berlino, contenente il Decameron.[1]
Uomo dal forte radicamento religioso, durante la seconda guerra mondiale ha partecipato alla lotta partigiana.