Volo Air France 212 | |
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Un Boeing 707-320 di Air France, simile a quello coinvolto nell'incidente | |
Tipo di evento | Incidente |
Data | 5 marzo 1968 |
Tipo | Volo controllato contro il suolo in seguito a errore di navigazione durante l'avvicinamento; cause indeterminate |
Luogo | La Grande Soufrière |
Stato | Guadalupa |
Coordinate | 16°00′00″N 61°42′00″W |
Numero di volo | AF212 |
Tipo di aeromobile | Boeing 707-328C |
Operatore | Air France |
Numero di registrazione | F-BLCJ |
Partenza | Aeroporto Internazionale Arturo Merino Benítez, Santiago del Cile, Cile |
Scali intermedi | |
Destinazione | Aeroporto di Parigi Orly, Parigi, Francia |
Occupanti | 63 |
Passeggeri | 52 |
Equipaggio | 11 |
Vittime | 63 |
Feriti | 0 |
Sopravvissuti | 0 |
Mappa di localizzazione | |
Dati estratti da Aviation Safety Network[1] | |
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia |
Il volo Air France 212 era un volo passeggeri di linea internazionale da Santiago del Cile, in Cile, a Parigi, in Francia, con scali intermedi a Lima (Perù), Quito (Ecuador), Bogotà (Colombia), Caracas (Venezuela), Pointe-à-Pitre (Guadalupa, Francia), Santa Maria (Azzorre, Portogallo) e Lisbona (Portogallo). Il 5 marzo 1968, un Boeing 707-320C operante il volo precipitò sulla Grande Soufrière, in Guadalupa, durante l'avvicinamento dall'aeroporto Internazionale di Pointe-à-Pitre. Tutti i 63 a bordo persero la vita.[1][2]
Il disastro avvenne sei anni dopo il volo Air France 117, che si schiantò contro una collina a Nord della stessa isola del volo 212, quella di Guadalupa, durante l'avvicinamento allo stesso aeroporto.[3] Meno di due anni dopo, nel dicembre del 1969, il volo Air France 212, che percorreva la stessa rotta di quello precipitato nel 1968, si inabissò nell'Oceano Atlantico pochi minuti dopo il decollo da Caracas.[4]