Volo Eastwind Airlines 517 | |
---|---|
![]() | |
Tipo di evento | Inconveniente grave |
Data | 9 giugno 1996 |
Tipo | Guasto al timone |
Luogo | Richmond, Virginia |
Stato | ![]() |
Coordinate | 37°30′18″N 77°19′10″W |
Tipo di aeromobile | Boeing 737-2H5 |
Operatore | Eastwind Airlines |
Numero di registrazione | N221US |
Partenza | Aeroporto di Trenton-Mercer, New Jersey, Stati Uniti |
Destinazione | Aeroporto Internazionale di Richmond, Virginia, Stati Uniti |
Occupanti | 55 |
Passeggeri | 48 |
Equipaggio | 7 |
Vittime | 0 |
Feriti | 1 |
Sopravvissuti | 55 |
Mappa di localizzazione | |
Dati estratti da Aviation Safety Network[1] | |
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia |
Il volo Eastwind Airlines 517 era un volo di linea della Eastwind Airlines tra Trenton e Richmond. Il 9 giugno 1996, il Boeing 737-200 che operava il volo riportò un malfunzionamento del timone mentre eseguiva un avvicinamento di routine all'aeroporto Internazionale di Richmond. I piloti riuscirono comunque ad atterrare senza gravi conseguenze, infatti né i passeggeri né l'aereo subirono danni (solamente un'assistente di volo riportò lievi ferite).[1]
L'incidente del volo 517 è stato determinante per risolvere la causa dei problemi al timone del Boeing 737 che in precedenza avevano causato due incidenti mortali (il volo United Airlines 585 e il volo USAir 427). Il volo 517 è stato il primo a sperimentare tali problemi e a riuscire ad atterrare in sicurezza, consentendo agli investigatori di interrogare i piloti sulla loro esperienza e di studiare l'aereo.