William Addison Dwiggins (Martinsville, 19 giugno 1880 – Hingham Center, 25 dicembre 1956) è stato un tipografo, illustratore, designer e calligrafo statunitense di libri. Raggiunse la fama di illustratore e commercial artist, e apportò alla progettazione dei caratteri e dei libri un po' dell'audacia che egli stesso mostrava nel suo lavoro pubblicitario.[1][2] Le sue opere possono essere descritte come ornamentali e geometriche, dallo stile simile a quello Art Moderne e Art Déco del periodo, rifacendosi a influenze orientali e distaccandosi dagli stili più antiquari dei suoi colleghi e mentori Updike, Cleland e Goudy.[3][4]
Dwiggins è riconosciuto per aver coniato l'espressione "graphic design" nel 1922,[5] per descrivere le sue varie attività nella comunicazione stampata, come il design del libro, illustrazione, tipografia, lettering e calligrafia (i suoi primi design di caratteri saranno rilasciati molto più tardi). L'espressione non diverrà di uso comune fino al secondo dopoguerra.[5]