William d'Aubigny | |
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conte di Lincoln I conte di Arundel | |
Investitura | circa 1138 |
Nascita | circa 1109 |
Morte | 12 ottobre 1176 |
Luogo di sepoltura | Abbazia di Wymondham |
Dinastia | Mowbray |
Padre | William d'Aubigny (Pincerna) |
Madre | Maud Bigod |
Consorte | Adeliza di Lovanio |
Figli | William d'Aubigny, II conte di Arundel Reynor d'Aubigny Henry d'Aubigny Geoffrey d'Aubigny Alice d'Aubigny Olivia d'Aubigny Agatha d'Aubigny |
William d'Aubigny, I conte di Arundel (circa 1109 – 12 ottobre 1176), appartenente a una famiglia di antiche origini, era figlio di William d'Aubigny (Pincerna) e di sua moglie Maud Bigod, figlia di Roger Bigod, conte di Norfolk.
William combatté lealmente per il re Stefano d'Inghilterra, che lo creò prima conte di Arundel (più precisamente, conte di Sussex), intorno al 1138[1] e poi conte di Lincoln. La sua prima apparizione conosciuta come "conte" avvenne nel Natale del 1141.[2]
Nel 1153 aiutò a organizzare la tregua tra Stefano ed Enrico Plantageneto, nota come Trattato di Wallingford, che pose fine all'Anarchia.
Quando Enrico Plantageneto salì al trono come Enrico II, confermò la contea di William e gli diede il possesso diretto del castello di Arundel (che prima apparteneva di diritto a sua moglie Adeliza, morta nel 1151). William rimase fedele al re durante la rivolta del 1173 di Enrico il Giovane e contribuì a sconfiggere la ribellione.
William fece costruire il castello di Castle Rising,[3] nel Norfolk.