Wind of Change singolo discografico | |
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Artista | Scorpions |
Pubblicazione | 21 gennaio 1991 |
Durata | 5:12 |
Album di provenienza | Crazy World |
Genere | Power ballad |
Etichetta | Mercury |
Produttore | Keith Olsen |
Certificazioni originali | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 35 000+) ![]() (vendite: 20 000+) ![]() (vendite: 400 000+) ![]() (vendite: 400 000+) ![]() (vendite: 100 000+) ![]() (vendite: 500 000+) |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 50 000+) ![]() (vendite: 90 000+) ![]() (vendite: 500 000+) ![]() (vendite: 60 000+) |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 70 000+) |
Scorpions - cronologia | |
Wind of Change è una ballata della rock band tedesca Scorpions. Composta nel 1991 dal cantante Klaus Meine, ispirato dai cambiamenti politici che si stavano allora verificando nell'Europa dell'Est, è riconosciuta come uno dei simboli della riunificazione della Germania. Nonostante ciò, Meine ha sostenuto che in realtà il brano è stato scritto prima della caduta del Muro di Berlino.[12]
La canzone è inserita nell'album Crazy World, ma compare anche in versione dal vivo in Live Bites (1995), con la Berliner Philharmoniker in Moment of Glory (2000), e in versione unplugged in Acoustica (2001). Si tratta di uno dei singoli di maggior successo di tutti i tempi, con un totale di circa 14 milioni di copie vendute nel mondo.[13][14][15] Nel proprio paese, in Germania, è il singolo più venduto di tutti i tempi, davanti a Yes Sir, I Can Boogie delle Baccara.