Yehoshafat Harkabi (Haifa, 21 settembre 1921[1] – Gerusalemme, 26 agosto 1994) è stato un militare e scrittore israeliano, capo dell'intelligence dal 1955 al 1959.
È conosciuto soprattutto per il suo graduale cambiamento da intransigente sostenitore della linea dura a sostenitore dello stato palestinese e per il riconoscimento dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina come partner dei negoziati. In seguito alla sua carriera militare insegnò come professore esterno all'Università di Princeton e divenne uno studioso ospite del Brooklings Institute. È stato professore di Maurice Hexter e direttore del Leonard Davis Institute of International Relations and Middle East Studies dell'Università Ebraica di Gerusalemme.
Secondo Yoel Ben-Porat, ex membro dell'intelligence, Harkabi era l'unico comandante ad avere una buona conoscenza della lingua araba, in aggiunta ad una conoscenza professionale della storia e civilizzazione araba e dell'Islam.
In quella che è forse la sua opera più conosciuta, Israel's Fateful Hour, Harkabi descrive se stesso come un "Machiavelli pacifista" che cercava "una politica con la quale Israele potesse ottenere la miglior risoluzione del conflitto in medioriente",[2] una politica che includeva un sionismo "di qualità e non di superficie".[3]