Lo zellige (dall'araboﺯﻟﻴﺞ, zullayj, "ceramica, maiolica, piccola pietra levigata") è un assemblaggio di piastrelle tagliate in terracotta smaltata che riproduce un disegno geometrico grazie alla tecnica della tassellatura[1][2][3]. Le tessere di ceramica compongono una forma a mosaico, e sono collocate su un letto di intonaco.[4]
L'arte dello zellij si sviluppò nel Maghreb e in Andalusia nel Medioevo, soprattutto a partire dall'XI secolo, e fiorì durante il dominio dei Beni Nasridi e dei Beni Merin quando, con l'inclusione dei colori blu, verde e giallo, il colore rosso fu incluso nel XVII secolo. Città come Fez, Meknes e Tlemcen rimangono centri di quest'arte.[5][6]
Questo settore ha conosciuto una notevole ripresa dagli inizi del XXI secolo, nonostante gli elevati costi di realizzazione delle piastrelle, che per alcune tipologie possono raggiungere i 600 dollari al metro quadrato.[7]