La zincatura è il processo mediante il quale viene applicato un rivestimento di zinco su un manufatto metallico, generalmente di acciaio, per proteggerlo dalla corrosione galvanica. Questo rivestimento, infatti, limita la formazione di microcelle elettrolitiche con azione anodica sui bordi di grano.[1]
Lo zinco è meno elettronegativo (cioè meno nobile) dell'acciaio, quindi, in caso di rotture o porosità del film protettivo, esso stesso diventa l'anodo sacrificale nella corrosione elettrolitica e si consuma se c'è chiusura delle linee di campo.
Il processo di zincatura può avvenire secondo queste metodologie:
Va fatta attenzione al fatto che gli impianti che effettuano i trattamenti a caldo sono detti zincherie mentre quelli galvanici sono detti zincature.