Lo Zongli Yamen (zh. 總理衙門T, 总理衙门S, Zǒnglǐ YáménP, lett. "Tsung3-li3 Ya2-men2") era un ufficio governativo che si occupava dei rapporti con gli stranieri nella Cina imperiale durante la tarda dinastia Qing (1636–1912).
Fu istituito dal Principe Gong l'11 marzo 1861[1] dopo la Convenzione di Pechino ed abolito dal governo Qing nel 1901[2] e rimpiazzato dal Ministero degli affari esteri.
L'ex-sito del Zongli Yamen si trova a Dongtangzi Hutong, Distretto di Dongcheng, Pechino. Quasi tutti gli edifici sono ancora in ottimo stato di conservazione.